Neve, freddo, un camino acceso, dei regali, gente che festeggia, il presepe, l’albero di Natale e una tavola imbandita di ogni bene. Vi presento la festa più bella dell’anno. In fondo sempre uguale, con i medesimi riti, ma anche chi dice di odiarlo, in verità attende che tutto questo accada di nuovo, magari con una punta di consumismo in meno che si trasforma, invece, in consapevolezza. E’ una ricorrenza in cui è l’amore a farla da padrone, in tutte le sue forme e curiosamente per qualche secondo, riusciamo anche a fermarci e ad apprezzare ciò che abbiamo. Questo almeno prima di essere presi da abbuffate e soprattutto regali e dimenticare ogni buon proposito.