Natale 2012 e la Pigotta dell’Unicef

 

Ne ho una a casa di Pigotta dell’Unicef, che mi ricorda che a Natale ma non solo, l’amore per gli altri e non solo per se stessi e per il consumismo, deve essere assoluto protagonista. Torna con la festa più bella dell’anno la Pigotta,  la bambola di pezza realizzata a mano e in primo piano per combattere la mortalità infantile. Si può avere con una offerta e ora è il momento di dare il proprio contributo. Ce ne sono di tutti i tipi e, ovviamente, ognuna è diversa dall’altra del tutto, proprio perché di fattura artigianale.

2012, Madre Teresa di Calcutta: messaggi di pace e amore

In un periodo in cui si parla di crisi economica, di fine del mondo, di guerre, di soldi che mancano e di mancanza di valori, quello di cui ha bisogno il genere umano è fondamentalmente fiducia e amore. Proprio quello che cercava di comunicare Madre Teresa di Calcutta che, infatti, ci ha lasciato moltissimi testi emozionanti e carichi di verità. Vi riportiamo i più famosi:

“Caro Papà Natale”: torna l’iniziativa benefica che fa felici i bambini

 

Torna per il quarto anno consecutivo e, in un periodo in cui tutti sono più buoni o semplicemente più disposti a non pensare solo a se stessi e ai regali da mettere sotto l’albero, giunge puntuale il progetto benefico  “Caro Papà Natale”, fortemente voluto dall’Associazione Culturale Claudio Moretti di Erbusco (BS). Negli anni scorsi, il successo non ha tardato ad arrivare con le compilation discografiche “Caro Papà Natale… 1,2,3”, questa volta invece è ora di promuovere una iniziativa altrettanto interessante che, dato da non sottovalutare, può anche avvicinare di più gli italiani alla lettura. E’ così che viene pubblicato “Caro Papà Natale…ti scrivo!” carica di raccolte di racconti, lettere e pensieri di diversi cantanti, comici e personaggi televisivi. Un modo per scorrere le pagine ma senza annoiarsi, nel perfetto spirito natalizio.

Il Natale di Madre Teresa di Calcutta

Quante poesie di Natale sono state scritte nel corso dei secoli? Quante ne abbiamo imparato o sentito ripetere a memoria ai più piccoli sotto l’albero natalizio? Eppure ne esistono alcune davvero in grado di toccare il cuore, per come sono state prodotte, per l’intensità dell’ispirazione e, probabilmente, per la grandezza, umana e artistica, dell’autore. Uno di questi componimenti che, anche in altri periodi dell’anno non di rado viene scelto come inno alla fratellanza è stato scritto da Madre Teresa di Calcutta ed è conosciuto in tutto il mondo.

Il Natale di Madre Teresa di Calcutta

E’ una donna che ha saputo conquistare tutti, anche chi apparteneva ad altre religioni, ha aiutato i bisognosi e insegnato che l’amore profondo rende certamente grandi. Questa vera e propria eroina morta a fine degli anni Novanta, è Madre Teresa di Calcutta il cui vero nome era Anjeza Gonxhe Bojaxhiu. E’ stata negli anni la fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della Carità, ma è ricordata da tutti per il suo lavoro a Calcutta. In un luogo in cui la povertà faceva più vittime della guerra, ha donato tutta se stessa e gran parte della vita per cercare, se non di cambiare le cose, almeno di migliorarle. Tra le persone più famose al mondo di sempre, ha anche vinto il Premio Nobel per la Pace nel 1979. In più, il 19 ottobre 2003 è stata proclamata beata da papa Giovanni Paolo II.

Campagna magico albero Disney Store

Natale non è solo consumismo.Non sono solamente regali,cenoni e shopping ma anche solidarietà.Molte grosse multinazionali ogni anno fanno partire delle iniziative benefiche spesso meramente per questioni di marketing e di

Natale: occasioni per fare beneficenza

Natale è ormai spesso sinonimo di consumismo  ma ricercarne il vero significato vuol dire anche cogliere l’occasione per aiutare i meno fortunati e fare beneficienza.  Non è necessariamente un’esigenza di