Ricette di Natale 2011: a tavola con le frittelle di mele

 

Siete a casa senza far nulla e pensate improvvisamente che non manca tantissimo al Natale 2011. Non appena si avvicinerà la data, verranno di certo a trovarvi i vostri amici per i consueti regali e per gli auguri natalizi e voi vorreste offrire loro qualcosa preparato con le vostre mani. Senza farsi troppi problemi con le calorie che cosa potrebbe essere speciale? Una buona idea, in questo senso, può essere rappresentata  ad esempio dalle frittelle di mele. Quali sono gli ingredienti? Scopriamolo insieme:

Ricette di Natale: Buche de Noel francese

Ha un nome curioso “Buche de Noel” ma è squisito e soprattutto tipico in un Paese vicino all’Italia ma differente per tradizioni come la Francia. Vediamo insieme come prepararlo. Ecco intanto gli ingredienti per 8 persone:

Ricette di Natale: gli speculoos, i biscotti speziati del Belgio

Il loro nome è particolare e sembra quasi magico. Di sicuro speciale è il loro sapore e se volete preparare dei dolcetti natalizi che allietino il palato dei vostri ospiti gli speculoos del Belgio possono davvero rappresentare una idea ottima. Vi riportiamo, a tal proposito, le dosi e ciò che è necessario comprare per realizzarli e anche le fasi della preparazione e, a questo punto: buon lavoro! :

Pan Speziato: ricetta di Natale dell’Austria

Il Natale 2011 si avvicina sempre di più, le temperature si sono notevolmente abbassate e con esse cresce la voglia, nei pochi momenti liberi, di preparare qualche buon dolce natalizio. Se è certo che durante le feste riusciremo a prendere fino a due chilogrammi ciascuno, perchè mortificarsi rinunciando ai piaceri della tavola, proprio in questi pomeriggi di novembre. Per l’occasione, potremmo allenarci a preparare qualche specialità straniera, per poi stupire al momento giusto i nostri ospiti. Un esempio su tutti è rappresentato dal pan speziato che è una peculiarità austriaca. Scopriamo insieme come realizzare una vera delizia del palato:

Natale 2011 e gastronomia olandese: a tavola con gli stroopwafel

 

Natale: regali, decorazioni e, soprattutto abbuffate. Si perchè la notte del 24 dicembre e il giorno del 25 in cui si ricorda la nascita di Gesù Bambino, l’occasione è perfetta per dimenticare quanto pericolosamente possa alzarsi l’ago della bilancia e iniziare a gustare il meglio della gastronomia dello Stivale. Se però vi siete un pò stancati della cucina della tradizione, potete optare per qualche delizia diversa dal solito e magari senza stravolgere il menù, offrire agli ospiti un dolce olandese che incontra praticamente tutti i gusti. Se in tale tratto di mondo la cucina non è troppo famosa e le pietanze sono semplici e per nulla sofisticate, vi ricrederete  in merito alla bravura degli abitanti tra i fornelli, dopo aver assaggiato lo stroopwafel, un biscotto che letteralmente è un “wafer allo sciroppo” e ha una storia antica che risale al 1784. Tipico in posti come Amsterdam, Rotterdam e Utrecht, vanta molte varietà ma la migliore è sicuramente la ricetta classica che noi vi sveliamo.

Cena di Santo Stefano? Ottimo il polpettone con la ricotta

 

Richiederà circa un’oretta di preparazione un piatto di questo tipo e, in effetti, dopo esservi abbuffati nei giorni precedenti vi sembrerà forse di esagerare un pò con le calorie. In fondo, però è ancora festa e perciò non è proprio il momento di pensare all’ago della bilancia che sale pericolosamente. Certo, è vero rimanere tra i fornelli non è affatto divertente soprattutto se nella stanza principale i vostri cari si stanno divertendo a provare i loro nuovi regali o a giocare a tombola e a carte, ma se proprio volete far una bella figura una cena di questo tipo sarà di certo apprezzata. Andiamo a scoprire quali sono gli ingredienti necessari alla preparazione:

Ricette di Natale: la pizza primavera

 

Rimarrete un attimo stupiti e vi chiederete come mai tra i tanti piatti tipici, tra le ricette di Natale compare pure la pizza. Nulla di strano, invece, perchè si tratta di uno dei piatti più amati in Italia e in più per questa festa abbuffarsi è d’obbligo e, a prescindere dalle pietanze della tradizione, ognuno inserisce nel menù ciò che più gradisce.Se la “margherita” è un classico, quello che un tempo era il classico piatto dei poveri si arricchisce di altre proposte e una buona idea, potrebbe essere quella di cucinare la pizza “primavera”. La taglierete poi a tranci e la gusterete con i vostri cari:

Natale: mai senza vin brûlé

Elencare le varie usanze e tradizioni del Natale non è mai facile, perchè sono veramente tantissime. Tuttavia tra le tante che ci vengono in mente, non ci sentiamo di tralasciare le delizie enogastronomiche che accontentano anche il palato più fine in particolare nel periodo di festa. Un esempio su tutti è il vin brûlé assolutamente fondamentale per creare e mantenere quell’atmosfera tipica dei mercatini di Natale, fuori e dentro l’Italia.