Sono già trascorsi trenta anni da quando in Sicilia e per la precisione nella borgata trapanese di Custonaci ha cominciato a svolgersi una manifestazione nota dovunque per la cura dei dettagli e l’attenzione nella ricostruzione della scena della Natività. Nel presepe vivente non ci sono soltanto degli attori in abiti dell’epoca, ma si respira una atmosfera d’altri tempi, il pathos viene fuori in tutta la sua potenza comunicativa e lo spettatore non può fare a meno di sentirsi parte integrante della scena. Viene riprodotta la vita ai tempi di Gesù e tutto sembra così vero da aver trasformato questo luogo in un vero simbolo natalizio e non solo per i siciliani. Chi si trova nella Trinacria, insomma, prima o poi passa da Custonaci e non se ne pente mai.