Il regalo di Natale di Johnny Depp alla fidanzata: una spiaggia

 

Cosa avete ricevuto per Natale? Pensate che c’è chi ha avuto una intera spiaggia. Certamente non parliamo di “comuni mortali”, ma della fortunatissima fidanzata di Johnny Depp, la quale adesso possiede una baia direttamente alle Bahamas. Sotto l’albero il dono non ci stava, ma l’attore si è accorto subito che l’area di sua proprietà aveva una parte somigliante al fianco di una donna ed ha pensato di esagerare in generosità e rendere felice la sua nuova compagna. Dopo 14 anni di matrimonio con la modella e attrice Vanessa Paradis e due figli, lo scorso anno si è separato ed è tornato libero per poi finire tra le braccia di Amber Heard, con la quale c’è una notevole differenza d’età. Lui quasi cinquantenne, lei poco più che ventenne.

Natale 2012: calano gli acquisti

 

A pochi giorni dal Natale la tendenza non è per niente buona. I negozi, un pò in tutta Italia sono vuoti e nessuno compra, soprattutto se poi si tratta di qualcosa che supera la decina di euro. Al massimo si guardano le vetrine, ma se prima si risparmiava per timore di tempi peggiori, adesso con le tredicesime che sono rimaste un miraggio per pochi, non c’è da scherzare. Il Natale 2012 sarà veramente magro e, a quanto pare, sarà lo stesso a tavola. Certo si starà insieme, ma in linea di massima si eviteranno gli sprechi.

A Natale Kristen Stewart e Robert Pattinson divisi?

 

Per i fan la storia d’amore tra i protagonisti della saga di Twilight, Robert Pattinson e Kristen Stewart è davvero da tenere d’occhio. Resteranno insieme? Hanno fatto pace da quando lei lo ha tradito con il regista, sposato, del film Biancaneve e il Cacciatore? E’ un legame serio o creato a tavolino? Intanto anche adesso che il sipario sulla saga di Twilight è decisamente calato, sembra che i due vadano d’accordo e il Giorno del Ringraziamento l’hanno trascorso insieme a Londra. Ora però arriva un altro appuntamento “temibile” che potrebbe separarli: il Natale. Lei americana, lui inglese: per stare con le famiglie dovranno allontanarsi. Insomma forse ognuno volerà dai propri cari nei giorni più belli e importanti dell’anno.

Natale al risparmio: i regali diventano low cost

 

Una novità fino ad un certo punto, ma ormai non ci sono dubbi: il Natale 2012 sarà di certo dedicato al risparmio e al low cost. In tema di viaggi certo, ma soprattutto se parliamo dei regali. L’attenzione per gli acquisti resta un must purtroppo e lo conferma la Confesercenti di Roma. Il motivo è sempre lo stesso e peggiora di anno in anno. Le cause sono da ricercarsi infatti nella crisi economica, ma anche nell’aumento del costo della vita. L’imposizione fiscale non lascia spazio, senza contare la tanto temuta scadenza dell’Imu.

La basilica della Natività di Betlemme, potrebbe diventare Patrimonio Unesco

 

Potrebbe diventare presto Patrimonio Mondiale Unesco, a tutto merito, in quanto è un simbolo per la cristianità e visitato ogni giorno non solo dai fedeli ma anche da tanti turisti che sanno quanto sia un monumento carico, in ogni caso, di spiritualità. Ha un grande valore storico e dovrebbe, appunto, essere considerato un bene prezioso per tutti. Ecco perché potrebbe presto essere inserita nella prestigiosa lista, la basilica della Natività di Betlemme. Qui sarebbe nato Gesù Bambino e sarebbero giunti i pastori a portare un saluto e i Re Magi a donare oro, incenso e mirra dopo un lungo viaggio. Avrebbe visto la luce riscaldato dal fiato del bue e dell’asinello e tra Maria e Giuseppe, genitori amorevoli. Un racconto biblico che trova riscontro in questo posto fisico che per questo meriterebbe anche di essere restaurato, visto che si trova in uno stato di quasi abbandono in alcune sue parti ed è in serio pericolo.

Il Natale, la crisi economica e la fine del mondo

 

Non è ancora Natale, anzi manca piuttosto tanto tempo al ricordo della nascita di Gesù Bambino, ma la paura questa volta è palpabile. A mettere a rischio il periodo più bello dell’anno due insidie, una assolutamente reale, l’altra semplicemente prevista. Da un lato c’è la crisi economica, dall’altro il pericolo che l’interpretazione del calendario Maya possa essere giusta e la fine del mondo sia vicina.

Milano: niente botti a Capodanno?

Milano insieme a Palermo, Bari, Venezia, Torino e altri comuni italiani dice no ai botti. In fondo, in ogni città c’è un motivo differente, ma il comun denominatore è la sicurezza di tutti. Nel capoluogo lombardo, ad esempio, le polveri sottili nell’aria sono troppe e i botti non potrebbero che peggiorare la situazione. Ecco perchè, meglio evitare di sparare al vecchio anno e dire addio a mesi di fatica sperando in un anno migliore in un altro modo, magari più costruttivo. Abbuffatevi di cotechino e lenticchie, ma non pensate nemmeno di utilizzare i fuochi artificiali insomma.

Natale 2001: in arrivo neve e maltempo

Sarà un freddo intenso quello che riguarderà le ormai imminenti festività natalizie e già da queste ore si nota come il gelo non dia proprio tregua al Belpaese. Se adesso fa capolino qualche raggio di sole, le piogge violente hanno appena smesso di cadere e le temperature polari promettono di non lasciare la Penisola almeno fino a Natale. In arrivo sono soprattutto le correnti gelide dall’Artico che stanno invadendo il Mediterraneo e creano le condizioni giuste per restare in casa a scartare regali e a guadare l’albero di Natale scintillante.