Babbo Natale e Gesù Bambino: le due figure chiavi del periodo festoso. Uno di origine pagana, l’altro cristiana. Due protagonisti dei giorni più felici dell’anno. Ecco qualche filastrocca:
Babbo Natale
viene di notte
Babbo Natale viene di notte,
viene in silenzio a mezzanotte.
Dormono tutti i bimbi buoni
e nei lettini sognano i doni.
Babbo Natale vien fra la neve,
porta i suoi doni là dove deve.
Non sbaglia certo: conosce i nomi
di tutti quanti i bimbi buoni.
Babbo Natale
Babbo Natale quest’anno verrà
e nel suo pacco che ci sarà?
Treni blu, bambole grandi,
macchine rosse e telefoni gialli
e pennarelli di tutti i colori
per fare un fiore nel cielo là fuori.
E adesso è ora di andare a letto
e mentre dormo tu scendi dal tetto
per lasciare i tuoi doni
a tutti i bimbi buoni.
Arriva il Natale
Arriva il Natale
la festa speciale
speciale davvero
per il mondo intero.
Per tutti i bambini:
italiani, francesi o abissini
e noi che siamo così piccini,
non chiederemo dei regalini,
ma solo la pace per tutti i bambini
Ho sognato
Ho sognato che il Bambino
venne presso il mio lettino
e mi disse dolcemente:
“Per Natale non vuoi niente?”
Io pensai per prima cosa
a te mamma sì amorosa
a te babbo, buono tanto,
e gli dissi:”Gesù santo,
babbo e mamma benedici,
fa’ che sempre sian felici!”
Ninna Nanna sette e venti
Ninna nanna sette e venti,
Gesù bello s’addormenti,
s’addormenti in un bel sonno
e si svegli domani a giorno.
Nanna ieri,nanna ieri,
e le sporte non son panieri,
i panieri non son le sporte
e la vita non è la morte;
e la morte non è la vita:
la canzone l’è già finita!
Brilla in cielo una stella
Brilla in cielo una stella
Con la coda lunga e bella.
Si ode dentro la capanna,
una dolce ninna-nanna.
C’è un bambino biondo, biondo
Col visetto tondo, tondo,
che riceve doni e fiori
dagli umili pastori.