Non fu affatto facile vivere in una grotta con un bambino, Gesù, nato da poco. I sacrifici di Giuseppe e di Maria furono tanti, ma la luce di Dio e lo spirito della festa ben presto migliorarono il loro stato di vita:
Redazione
Babbo Natale: quella volta che la mamma si travestì per i bambini
Da piccola nessuno si è mai travestito da Babbo Natale per me. Non pensate che sia stata poco coccolata, al contrario. Semplicemente credo che non ne sia capitata l’occasione o, semplicemente, nessuno ci ha pensato. Permettetemi di dire che erano altri tempi, anche se non ho certo troppi anni. Tuttavia, durante la mia adolescente, quando fratelli e cugini erano ancora abbastanza piccoli, mia madre decise che avrebbe dovuto travestirsi almeno per una volta. Non c’era nessuno ormai nell’età di credere all’esistenza reale di Santa Claus ma sapeva che sarebbe stato ugualmente divertente e decise di lavorare alla sorpresa. Non aveva intenzione comunque di spendere molto con un vestito fatto su misura e, in questo modo, ne acquistò uno al mercato di qualche taglia in più.
E’ Natale, racconto di Dino Ticli, seconda parte
Abbiamo già iniziato a raccontarvi E’ Natale, la storia a tema di Dino Ticli. Essendo molto lunga l’abbiamo divisa e questa è la seconda parte:
E’ Natale: il racconto di Dino Ticli, prima parte
È Natale! è un racconto di Dino Ticli molto intenso quanto lungo. Noi lo abbiamo diviso in più parti per comodità . Cominciate a leggere con noi la storia:
Baffo Natale di Elio e le Storie tese
Umorismo e talento: questo il mix felice che rende Elio e le Storie Tese una delle band più interessanti e divertenti del panorama musicale italiano. Lo stesso anche per i loro lavori legati al periodo natalizio. Ecco il testo di Baffo Natale:
Lauda del Natale del XIV secolo
E’ di un anonimo del  XIV secolo questa Lauda del Natale che celebra il 25 dicembre attraverso rime baciate.
E’ Natale tutti i giorni, per me
Che cosa provate quando si avvicina il periodo natalizio? Non importa la vostra età , almeno nel mio caso lo spirito è sempre lo stesso e non si è modificato nel corso degli anni. Questo non riguarda una mancata maturità , ma la voglia di sentirsi felici e di trovare uno spirito nuovo. A questo proposito non posso non tornare in dietro con la mente e ricordare la mia prima infanzia. Nessuno mai si è travestito da Babbo Natale per me e credo, purtroppo, di aver capito presto il trucco, ma questo non mi ha sconvolto più di tanto. Sono sempre stata molto coccolata e quello che mi importava era sapere che sotto l’albero avrei trovato tanti doni. Da curiosona quale ero, non era facile farmi una sorpresa. Nascondere il cadeau era impossibile, avrei messo in disordine l’intera casa e avrei cercato di trovarlo. Si sistemava allora insieme agli altri ma ne capivo la forma e alzando piano piano la carta svelavo ben presto il mistero.