Non c’è Natale senza le classiche partite a tombola o a carte. I più giovani, soprattutto, si riuniscono con gli amici già a partire dalla sera del 7 dicembre e tentano la fortuna senza esagerare, non limitando sorrisi e divertimento quando riescono a perdere quei pochi centesimi puntati. Non di rado, dopo cena, anche nella famiglie più numerose o dove c’è qualche invitato in più, si coglie l’occasione per dedicarsi a tale tipo di periodico passatempo, tanto per le chiacchiere c’è sempre tempo e ci si potrà pensare il 25 dicembre. Nella maggior parte dei casi, si cambia ad ogni partita, mentre ci sono poi gli affezionati del cartellone e dei numeretti estratti, come me. In questo caso si tratta, più che altro, di un felice ricordo di bambina.