Il pettirosso di Natale e la sua leggenda

Tra le tante leggende natalizie, grandi e piccini di solito ne ricordano una particolarmente nota quanto intensa e legata al periodo di festa. E’ la storia del pettirosso, un uccellino che ormai raramente riusciamo a vedere, ma splendido per il suo piumaggio sfumato dai colori. Ebbene anche questa piccola creatura, ha il suo ruolo alla fine dell’anno che è giusto ricordare, almeno secondo quello che si narra da generazioni.

La favola di Natale di Giovanni Guareschi

Giovanni Guareschi compose “la favola di Natale” nel 1944 e si tratta di un racconto musicato di un sogno di libertà. Decise di scriverla in un periodo in cui si trovava internato in un campo di concentramento ed infatti narra di sentimenti veri e profondi, con una intensa morale che solo chi ha sofferto può comprendere fino in fondo. In realtà, decise di scriverla anche per distrarre i suoi compagni nel periodo natalizio, tra l’altro il secondo da prigionieri. E’ ispirata da tre Muse che si chiamano Freddo, Fame, Nostalgia.

Babbo Natale: travestimenti e simpatici incidenti di percorso

Vuoi vestirti da Babbo Natale? Fallo pure ma, per carità, non provare a scendere dal camino, peggio ancora se non sei proprio filiforme e non vuoi sporcarti di fuliggine. Il rischio, comune tra l’altro, soprattutto in America dove una ne pensano e cento ne fanno, è quello di rimanere incastrati e di non riuscire più a passare senza chiamare aiuto. Piuttosto che un Natale a sorpresa, rischia di diventare un evento tutto da ridere, non privo però di qualche preoccupazione. Questo il caso, per così dire più grave ed eclatante, ma del resto non è l’unico quando si vogliono stupire parenti ed amici travestendosi con gli abiti del simpatico vecchietto che porta i doni ai bambini di tutto il mondo, direttamente dal Polo Nord.

La Befana dove è nata?

Tutti conoscono la Befana, grandi e piccini e l’attendono subito dopo il 25 dicembre perchè, anche se meno generosa di Babbo Natale, porta comunque tanti deliziosi dolcetti ai bimbi buoni. Quelli che si sono comportati male, invece, trovano nella loro calzetta, messa davanti al camino appositamente per lei soltanto carbone in versione golosa però. Si muove a bordo di una scopa e ha le sembianze di una vecchina vestita di stracci. Nell’immaginario collettivo è molto brutta e avanti con l’età, anche se molto simpatica, per cui durante il periodo del sei gennaio, ogni anno, si è soliti prendere in giro le ragazze dicendo che le somigliano. La domanda che, però, sorge spontanea è: dove è nata questa donna che si muove da sola non appena entra il nuovo anno? Scopriamolo insieme:

Le filastrocche di Natale e Capodanno

Per un Natale e un Capodanno, in rima, da canticchiare con i vostri piccoli durante le giornate che precedono la festa ecco alcune filastrocche che potrete imparare. Vi sembrerà così che il tempo che precede il momento speciale passi più veloce e sarà stupendo annunciare così un periodo tanto gioioso per tutti o quasi. E voi quale tra le due date preferite? Andiamo a scoprire le strofe e scegliete quelle legate al giorno che più vi emoziona:

Cantando sotto Natale

Parafrasando il celebre film-musical Cantando sotto la pioggia “Singin’ in the Rain”, ecco qualche consiglio sui testi natalizi che potete cercare, proporre ed, eventualmente, imparare. Noi vi riportiamo il classico testo della canzone degli Wham “Last Christmas”, ma sotto troverete anche un piccolo elenco dei testi più noti per questa festa meravigliosa.

Natale: la leggenda del bastoncino di zucchero a strisce

Vi sarà di certo capitato nel corso della vostra vita, di assaggiare il bastoncino di zucchero a strisce tanto presente nelle fiere e durante le feste in piazza, ma anche in qualunque pasticceria che produca pure leccornie per i più piccoli. Eppure la sua storia non è nuova ed è legata, indissolubilmente, al Natale. Ricco di simboli e adorato per il suo sapore, assaggiandolo rilascia già un gustoso tocco di menta che piace praticamente a tutti.