Il Natale di Gianni Rodari: rime in festa

Gianni Rodari è uno di quegli autori italiani, che deve avere amato parecchio il Natale, decidendo di dedicare a tale gioiosa festa più di una rima. Noi ne abbiamo selezionato ancora due tra le più note e ve le proponiamo,  per ricordare in rima la nascita di Gesù Bambino, i doni sotto l’albero e l’arrivo di Babbo Natale.

Polinesia a Natale

Ci sono tratti di mondo dove la bellezza della natura si è concentrata più che altrove, dove nonostante proverete a scattare foto d’autore non riuscirete a cogliere l’essenza più profonda e dove una volta arrivati vorrete restare per sempre. Uno di questi paradisi si chiama Polinesia Francese e i fortunati che organizzano un viaggio da queste parti trovano relax e pace in ogni stagione. Tradizioni locali particolari, mare trasparente e temperature perfette mitigate dagli Alisei vi faranno sentire in paradiso anche se prenotare nel periodo di Natale e Capodanno potrebbe farvi spendere ancora di più. Senza contare che troverete un maggiore affollamento rispetto agli altri periodi dell’anno e rischierete di non godervi al massimo tutto quello che ha da offrirvi.

Il giorno di Capodanno di Pablo Neruda

Un poeta cileno amato in tutto il mondo per la sua sensibilità e delicatezza nel descrivere ogni periodo del’anno, ogni luogo o sensazione umana riuscendo a far immedesimare davvero tutti. Pablo Neruda, nonostante sia morto già dal 1973 non è mai stato dimenticato del tutto e non solo da chi ama la poesia. Il suo talento non è stato riconosciuto soltanto dopo la sua scomparsa, ma da tempo ormai viene considerato come una delle più importanti figure della letteratura latino americana contemporanea.Il nome completo dell’artista in realtà era Neftalí Ricardo Reyes Basoalto (per esteso, Ricardo Eliezer – o EliecerNeftalí Reyes Basoalto). Tuttavia si faceva chiamare Pablo Neruda da tanto tempo e, alla fine, riuscì persino a farselo riconoscere come nome pure a livello legale.

Albero di Natale: naturale o artificiale?

Ogni anno sempre lo stesso dubbio: albero di Natale naturale o artificiale? In questo senso, ci sono i fedelissimi di quello vero che trovano che sia molto più caratteristico e reale, ma il rischio è che a fine festività finisca in un cassonetto e un vegetale che poteva vivere sia inutilmente condannato a morte. Per questo negli ultimi anni ha preso piede l’abitudine di riportarlo al vivaio dove si compra o di affidarlo a speciali operatori che in alcune città di Italia si occupano della raccolta. C’è da dire poi che questo tipo di albero, essendo vivo tende a perdere le tipiche foglie a forma di ago e a sporcare parecchio. In ogni caso si tratta di una scelta legata al proprio personalissimo gusto e alle proprie esigenze.

Babbo Natale: come scrivere la classica lettera

Babbo Natale esiste o intorno a lui ruota una magica favola che si ripete anno dopo anno facendo sognare i più piccoli? I più grandi, ovviamente, hanno la loro risposta, ma questo vecchietto dalla barba bianca che, nonostante l’età non si risparmia mai e lavora anche nella notte più importante dell’anno vuole pure un pò essere coccolato e anche se conosce i desideri di tutti ama ricevere le letterine dei bimbi. Come è possibile scriverne una che sia convincente ma rispettosa, informale ma sincera e, soprattutto non noiosa e chiara? Scopriamolo insieme:

Natale: se non si festeggiasse più?

Aumentano di anno in anno i cosiddetti scontenti, coloro che non sopportano proprio l’atmosfera natalizia, si deprimono e credono che con tutti i problemi del mondo festeggiare e fingere di essere felici sia una falsità intollerabile. Convinzione pura o atteggiamento, comunque c’è da chiedersi, a parte le ricadute economiche, che succederebbe se non si festeggiasse più il Natale? Per chi come noi lo adora sembra davvero impensabile, eppure cambierebbero molte più cose di quanto ci si possa immaginare.

Il Natale con i cannelloni ricotta e spinaci

A Natale ci sono moltissimi piatti della tradizione da preparare, ma a volte si può anche lasciare libera la fantasia o, addirittura, decidere di cucinare una specialità che si ama tanto durante gli altri periodi dell’anno e farla assaggiare agli amici.Non vi viene in mente nulla, avete fretta e la notte della Vigilia e il giorno successivo gli invitati saranno tutti a casa vostra? Pensateci bene, ci sarà pure qualcosa che vi piace mangiare sempre. Che ne pensate, ad esempio, di un bel piatto di cannelloni ricotta e spinaci? Di sicuro effetto, piaceranno certamente ai vostri ospiti, le possibilità che non vengano bene sono rare e i vostri cari apprezzeranno il tempo che avete passato dietro ai fornelli.