Se, nonostante il periodo natalizio non volete appesantirvi troppo e nemmeno trascorrere lunghe ore in cucina, potete preparare tanti piccoli secondi piatti gustosi, veloci e non troppo calorici. La maggior parte di questi si possono ottenere utilizzando le verdure. Scopriamone insieme un paio che potrete provare anche prima di questa magica festa:
Redazione
Albero di Natale e renne: di leggenda in leggenda
Le leggende di Natale sono tante ed è davvero difficile risalire alla realtà degli eventi, ma fa parte della magia del periodo. Tra un sorriso, una cena e un regalo agli amici più cari, i vostri bimbi vi chiederanno chi è Babbo Natale, come si chiamano le sue renne o perchè nell’albero di Natale si mettono le palline colorate. Volete farvi trovare impreparati? Ovviamente no. In giro per la rete abbiamo trovato moltissimi racconti, ma ne abbiamo selezionati un paio perchè possiate narrarle ai bambini magari proprio la notte della Vigilia, prima di aprire i tanto attesi regali.
Natale in Madagascar
Non è il periodo migliore per giungere in Madagascar, ma nemmeno il peggiore e poi volete mettere l’esperienza tra lemuri e natura incontaminata per una festività splendida come quella del Natale? In questo tratto di mondo, infatti, si distinguono due stagioni: una secca che va da maggio a settembre e una decisamente più calda ma anche piovosa che comincia a ottobre per terminare ad aprile. Se la vostra decisione è quella di trascorrere i giorni che precedono il nuovo anno da queste parti, dovrete portare con voi il passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’arrivo in tale angolo di Africa.
Cucina di Natale: preparare gli agnolotti
Ogni Natale una filastrocca
E’ già Natale? Allora è il momento per i vostri piccoli di imparare una filastrocca. Ma quale? Ecco qualche esempio di poesia da ripetere velocemente divertendosi, magari mentre si è in giro a fare compere per il magico periodo di festa. Sarà una buona occasione, inoltre, per studiarla anche voi e sorridendo recitarla insieme:
I re Magi: da dove deriva il loro nome?
Sin da piccoli la parola Re Magi può affascinare e colpire, ma di sicuro incuriosisce non poco. Che cosa significa questo termine? Perchè si chiamano così? In effetti il termine “mago” non dobbiamo accostarlo al significato attuale, visto che deriva dal greco ‘magoi’ e si riferisce soprattutto ai membri di una casta sacerdotale persiana e qualche tempo dopo pure babilonese. Queste persone erano fortemente interessate all’astronomia e all’astrologia. Insomma si potevano considerare moderni studiosi di fenomeni celesti che, del resto, molti anni fa, non erano meno bravi di adesso e anzi stupivano parecchio visto che non avevano mezzi a disposizione.
Il Natale di Alessandro Manzoni
Artisti di tutto il mondo, da sempre, hanno raccontato la vera essenza del Natale, ne hanno compreso il giusto valore e lo hanno trascritto in rima per far sognare anche chi non vanta di tutto questo slancio d’animo. Un esempio a tema è il Natale di Alessandro Manzoni, che noi vi riproponiamo:
Babbo Natale: personaggio storico o leggendario?
Nonostante Babbo Natale sia praticamente uno di famiglia in tutte le case, alla fine non sappiamo moltissimo di lui, se non che abita dalla parti del Polo Nord, che si fa aiutare dagli elfi ad assolvere il suo delicato compito e che rende felici i bambini di tutto il mondo. Ssono sempre di più coloro che decidono di spedirgli una lettera e non solo piccini, eppure ci si chiede davvero se sia nato dalla fantasia di qualche geniale mente oppure se abbia delle radici storiche.