Mercatino di Natale in Val Gardena: appuntamenti e programma 2011

 

Un mesetto ancora e poi tornerà, come di consueto, l’attesissimo Mercatino di Natale della Val Gardena che sarà già visitabile durante il periodo dell’Avvento e quest’anno è ancora più carico del solito di eventi collaterali. L’appuntamento in questo senso è a partire dal prossimo 3 dicembre e chi sceglierà queste montagne come luogo di vacanza o per un semplice weekend di sicuro porterà nel cuore un ricordo bellissimo di tali giorni. Del resto come annoiarsi con uno sfondo da cartolina e manifestazioni a tema che preparano al più bel periodo dell’anno che è proprio il Natale?

Poesia natalizia di Eugenio Montale: Caffè a Rapallo

Il Natale ha ispirato anche Eugenio Montale, che ci ha regalato una poesia a tema da leggere tutta d’un fiato. Una finestra su un luogo altamente turistico oggi, dove sorseggiare una bevanda e lasciarsi trasportare dalla magica atmosfera del periodo. Se l’estate è stupenda per il mare, le spiagge e le belle giornate, l’inverno porta con sè un appuntamento imperdibile la notte del 24 dicembre e il 25 e non solo a livello religioso. Senza contare poi il Capodanno e l’Epifania che come si suol dire “tutte le feste porta via”. Attraverso le sue rime è facile ricordare le emozioni che si provano quando si  addobba la propria casa a festa e si vanno a trovare gli amici a casa per i consueti auguri. Presepe e albero di Natale non mancano mai e l’allegria regna sovrana.

Filastrocche di Natale per i bimbi buoni

I bimbi buoni per Natale, mangiano dolci in quantità, ricevono tanti regali e aiutano la mamma a preparare il pranzo del 25 dicembre e l’albero. In più, non rischiano di ricevere carbone il 6 gennaio dalla Befana. Scopriamo insieme qualche filastrocca natalizia a tema:

Natale: mai senza vin brûlé

Elencare le varie usanze e tradizioni del Natale non è mai facile, perchè sono veramente tantissime. Tuttavia tra le tante che ci vengono in mente, non ci sentiamo di tralasciare le delizie enogastronomiche che accontentano anche il palato più fine in particolare nel periodo di festa. Un esempio su tutti è il vin brûlé assolutamente fondamentale per creare e mantenere quell’atmosfera tipica dei mercatini di Natale, fuori e dentro l’Italia.

Mercatino di Natale speciale: candele a Candelara

 

E’ un mercatino di Natale peculiare e ancora un pò poco conosciuto ma di certo originale. Si chiama “Candele a Candelara” ed è dedicato proprio a tali oggetti fragili ma immancabili nelle case di tutti come segno di luce e spiritualità soprattutto nel periodo natalizio. In più stavolta cresce e sono aumentati pure i giorni di svolgimento: si passa quindi a due weekend proprio per permettere una agevole visita a tutti i visitatori che ogni volta non vogliono mancare all’evento. Da tutto il Belpaese curiosi e turisti giungono per prendere parte alla festa della candela intesa come elemento di celebrazione e in questo senso, quindi, l’appuntamento è dal 3 all’11 dicembre, nei giorni 3,4, 8, 9, 10 e 11,  a Candelara. L’VIII edizione si svolgerà nell’antico borgo medievale sulle colline attorno a Pesaro  dove la sera non sarà utilizzata la luce artificiale ma migliaia di fiammelle accese. L’atmosfera che si creerà sarà come al solito unica perchè saranno previsti tre spegnimenti programmati dell’illuminazione elettrica di 15 minuti ciascuno (17.30; 18.30 e 19.30). Per tre quarti d’ora a sera Candelara si potrà restare incantati dall’immagine che si creerà nel luogo che deve il suo nome proprio alle  candele. Questi piccoli elementi luminosi illumineranno le scena per una kermesse che durerà dalle ore 10 alle 22.

Natale: come nasce e come spiegarlo ai bambini


Quando parliamo del Natale ci viene in mente più che una ricorrenza uno stato d’animo, una sensazione e un forte sentimento d’amore. E’ vero ci sono molti scettici sul’argomento che trovano la ricorrenza noiosa ed esageratamente consumistica, ma a noi piace ricordarlo come il periodo più bello ogni fine d’anno. Si tratta dell’evento rievocato dai cristiani con il quale viene celebrata la nascita di Gesù Bambino e ai più piccoli si racconta dell’arrivo di Maria con Giuseppe su un asinello in cerca di alloggio e la nascita del piccolo al freddo in una grotta, con il solo conforto dell’alito caldo del bue e dell’asinello.