In tutto il mondo nel periodo natalizio si addobba l’albero di Natale, ma da alcune parti questa usanza assume caratteristiche particolari e alquanto bizzarre. A guidare la lista dei più particolari, come sempre, gli Usa che però questa volta mostrano un motivo più che valido per cedere alla tentazione di esporre un abete sicuramente unico nel suo genere. Da qualche anno, infatti, nell’area del mondo, avvengono dei continui furti a questo simbolo natalizio ed, infatti, sempre più persone li cominciano a dotare di antifurto. Questi ultimi però non sempre sono normali e, a volte, appaiono veramente incredibili. Ci sono, ad esempio, quelli con la vernice “a tempo”, quelli che fanno odore di pipi o quelli all’essenza di puzzola, tanto per citare i più noti.
Insomma da usanza a mania, quella dell’albero di Natale è una abitudine che sta diventando più che un piacere quasi un’ansia. Del resto, provate ad immaginare cosa significa, veder sparire improvvisamente il simbolo del periodo di festa più bello dell’anno. Il problema è che molte persone non riescono a vivere da quando i prezzi sono saliti alle stelle ma non vogliono rinunciare al vero Natale e allora decidono di rubare addobbi e abete. Di solito, la loro tecnica è sempre la medesima: parcheggiano il pick-up di fronte al giardino della casa prescelta e in pochi minuti caricano l’albero per portarlo nella propria abitazione, dove magari lo personalizzano con altre decorazioni.
Gli antifurti ormai lasciano davvero libera la fantasia e un esempio su tutti giunge dalla Cornell University, nello stato di New York, dove gli abeti sono stati cosparsi con una sostanza oleosa. Nulla di strano se non fosse che questa è realizzata dalle puzzole. Secondo voi quale può essere l’effetto? Simile il metodo dell’urina. C’è poi quello con vernice fosforescente a tempo che non scompare fino alla fine delle feste e permette di marchiare l’albero.