Sembrava ancora piuttosto lontano il Natale 2010 ed, invece, improvvisamente, ci troviamo a poche settimane dall’evento dell’anno, in attesa di scatenarci anche con il Capodanno 2011, magari dopo aver scartato, la notte del 24 dicembre, regali natalizi utili e insperati. Nonostante sia un dolce tipico, più che altro, del centro Italia, il panpepato è conosciuto e amato in tutto lo stivale e, già a partire dai primi giorni di dicembre le brave massaie sanno ancora prepararlo tradizionalmente, mentre le nuove generazioni preferiscono gustarlo soprattutto nelle pasticcerie. E’ cucinato a base di cacao amaro, cioccolato fondente e frutta secca e per celebrare appieno il mese di festa, non può mancare su una tavola imbandita di ogni più genuino prodotto culinario.
Particolare il suo retrogusto per un nome che rievoca quasi le fiabe dei bambini e, per tal motivo, è ancora più bello portalo in segno di augurio per il prossimo Natale in arrivo, soprattutto se in casa ci sono pure dei piccoli. Il pepe nero contenuto nella preparazione è profondamente legato con il termine con cui viene ricordato il dolce e, quasi sempre, viene servito agli ospiti, prima di aprire i doni sotto l’albero. Ecco la ricetta:
Ingredienti:
- 100 grammi di cioccolato fondente
- 100 grammi di cacao amaro in polvere
- 300 grammi di farina
- 300 grammi di miele
- 150 grammi di noci sgusciate
- 150 grammi di mandorle sgusciate
- 150 grammi di nocciole sgusciate
- 150 grammi di uva sultanina
- 150 grammi di pinoli
- 1 cucchiaino di pepe nero
Per realizzare un panpepato secondo il metodo più antico, sminuzzate il cioccolato fondente e la frutta secca e mescolate il preparato in una terrina, prima di aggiungere l’uva sultanina, i pinoli e il pepe. Nel frattempo, in una casseruola, scaldate il miele a bagnomaria e aggiungetelo agli altri ingredienti non appena sarà caldo. Versate, piano piano, la farina e il cacao amaro e mescolate fino ad ottenere un composto cremoso. Formate dei blocchetti di pasta e metteteli su di una teglia coperta da carta da forno. Lasciate cuocere a 180°C per circa 20 minuti, prima di farlo raffreddare e offrirlo ai propri ospiti.