E’ una canzone di Natale risalente al 1975, piuttosto famosa e perfetta per i più piccoli che vogliono ricordare la festa intonando un canto tipico. Non è affatto antica, perché quando si tratta del periodo della fine dell’anno, ogni inno gioioso che lo celebra diventa indicatissimo. Particolare il titolo che lo rende immediatamente curioso e divertente, proprio come devono essere questi giorni. Magari anche voi da piccoli l’avete imparata, allora perché non insegnarla ai vostri bambini e provarla insieme tra risate e allegria?
Al pranzo di gala di Babbo Natale
Al pranzo di gala di Babbo Natale
c’era il fior fior della gente importante,
ma fra tanta gente già poco normale
c’erano un orco, una fata e un gigante.
Coro:
C’erano un orco, una fata e un gigante.
La fata brutta, non intelligente
quando arrivò prese subito i fischi
per sopportare di star tra la gente
dovette bere due litri di wisky!
Coro:
Dovette bere due litri di wisky!
L’orco che invece amava la zuppa
come cucchiaio si scelse una zappa
così facendo ne rovesciò troppa
per consolarsi si diede alla grappa!
Coro:
Per consolarsi si diede alla grappa!
Terzo arrivato fu l’uomo gigante
che aveva voglia di un buono spuntino:
si mangiò il tavolo del ristorante
e si scolò trenta botti di vino!
Coro:
E si scolò trenta botti di vino!
Incominciarono a dir parolacce
sotto gli sguardi stupiti di tutti
e poi cantarono due canzonacce
accompagnate da gesti un po’ brutti!
Coro:
Accompagnate da gesti un po’ brutti!
A questo punto il buon Babbo Natale
li prese tutti e li mise in un pozzo
per punizione staran lì un bel pezzo,
forse usciranno quest’altro Natale!
Coro:
Forse usciranno per Carnevale!
Forse usciranno quest’altro Natale!
Forse usciranno per Carnevale!
Forse usciranno quest’altro Natale!
Forse usciranno per Carnevale!
Forse usciranno quest’altro Natale!
Forse usciranno per Carnevale!
Forse usciranno quest’altro Natale!