Certo, non è proprio comune per un italiano trovarsi a Manila per Natale, tra cittadini abbigliati da Santa Claus e un paesaggio completamente diverso dal nostro. Tuttavia, se per qualche motivo avete avuto la possibilità e anche la fortuna di trovarvi nella Filippine in tale periodo di festa, magari dopo i festeggiamenti, avrete voglia di scoprire di più sulla città e le zone limitrofe. Ecco qualche consiglio per delle escursioni interessanti:
- L’isola di Luzon è la più grande del Paese e vi si trova appunto la capitale Manila. E’ molto interessante per la presenza dei Terrazzamenti di Banaue, quasi tutti dedicati alla coltivazione del riso con un antico sistema di irrigazione. Sono datati 2mila anni fa a livello di costruzione e sono stati realizzati quasi completamente a mano. Del resto nel 1995 sono state dichiarati Patrimonio dell’Umanità.
- il quartiere più antico e quindi di interesse storico della città è Intramuros, l’unico dove è possibile ritrovare testimonianze del periodo coloniale. Le mura furono costruite nel XVI secolo dagli spagnoli come sede del loro governo sull’isola. Oggi si possono ancora osservare la cattedrale di Manila, Fort Santiago e la chiesa di Sant’Agostino. Dentro l’area non mancano i college e le università.
- Rizal Park è detto pure Luneta e sorge nel centro della capitale. Potrete notarlo da Manila Bay. Si estende su di una superficie di 58 ettari e la domenica è molto affollato dalle famiglie che decidono di organizzare qui un pic nic.
Del resto il periodo migliore per giungere da queste parti va da metà dicembre fino a metà maggio, quindi in linea di massima il tempo dovrebbe essere perfetto. Il clima è tropicale-equatoriale e la stagione secca va da dicembre ad aprile, mentre quella delle piogge da maggio a novembre. Nel corso dell’anno possono anche verificarsi dei tifoni, mentre le lingue parlate sono il filippino e l’inglese.