C’era una volta Babbo Natale e per fortuna c’è ancora. Tra problemi economici e stress quotidiano, il simpatico vecchietto resta, almeno per i più piccoli una vera certezza e per il 2011 sta già ultimando i doni per tutti i bimbi del mondo. Del resto non manca poi molto al Natale. Trascorrerà, come sempre al freddo la notte del 24 dicembre, ma alcuni luoghi della terra stanno anche vivendo la loro estate per cui in qualche tratto di globo potrà anche riscaldarsi, come in Australia dove arriverà su una tavola da surf. In questo posto così lontano da noi, pensate che si festeggia tutti in spiaggia.
Se per noi viaggiare è un relax per lui è faticoso anche perchè il giro deve compierlo in poche ore. Come ci riesca, è difficile da comprendere ma poco importa: indispensabile è continuare a far felici tutti i piccoli del mondo.
Natale in capo al mondo
Natale in capo al mondo,
dimmi come sarà non riesco
a immaginarlo stando qua.
Però sono convinto che piacerà
anche a te e che lo stai aspettando come me.
Metti le ghirlande sopra il tuo bambù
sopra un fico d’India o dove vuoi tu.
Non riesco a immaginare Natale
senza abete senza camino acceso e senza neve.
Non riesco a immaginare Natale sotto il sole
in mezzo a fiori di ogni colore.
Ma credo che Natale sia più di tutto ciò
sia più di quel che vedo e più di quel che ho.
Natale è ritrovarsi di nuovo tutti insieme
nel mondo dei bambini dolce e lieve.
È il sogno di una pace di un mondo senza guerra
di un tempo più sereno sulla Terra.
E posso immaginare che al sole in riva al mare
anche tu chiuda gli occhi per sognare.
Anche se le ghirlande le metti sul bambù
sopra un fico d’India o dove vuoi tu.