La storia si ripete ogni anno e non bastano le esperienze negative degli altri per imparare. Del resto, va bene non deludere i più piccoli e fare in modo che possano conoscere Babbo Natale, ma entrare troppo nella parte a volte più risultare abbastanza pericoloso. In questo modo, ogni volta, con una incidenza particolare in America dove la stravaganza spesso è di casa, non si contano più gli incidenti capitati agli improvvisati Santa Claus, soprattutto se decidono di scendere dal camino. In più se siete piuttosto corpulenti, proprio come il simpatico nonnetto vestito di rosso, dovreste rendervi conto da soli che dalla canna fumaria potreste non passare.
Insomma, molto meglio suonare alla porta e presentarsi ai più piccoli che dopo aver preso il proprio dono si dilegueranno che guadagnare una magra figura e fornire ai bambini una idea di Papà Natale pasticcione e non un super eroe buono. In questo senso, una delle storie che è rimasta mitica nei mesi è quella successa poco tempo fa ad Alice Spring, una cittadina dell’Australia.
Qui i pompieri hanno dovuto trarre in salvo un giovanissimo “attore” natalizio in una vicenda assolutamente tragicomica. Il ragazzo di soli 21 anni, infatti, era rimasto bloccato nel camino la notte di Natale mentre stava facendo delle prove per impressionare gli invitati. Di certo è riuscito ad attirare l’attenzione, peccato che non abbia avuto modo di calarsi e lasciare i doni come un vero Babbo Natale. Lo sfortunato protagonista della vicenda, è rimasto incastrato per oltre 10 ore, trascorrendo tutta la notte della vigilia al freddo e senza potersi muovere. Dopo aver sentito i suoi gemiti sono stati chiamati i soccorsi e la sua storia è finita sul quotidiano ABC News.Non è stato del tutto semplie liberarlo per i pompieri che, infatti, hanno impiegato oltre un’ora e mezza, dovendo anche rimuovere dei mattoni dal camino.