E’ un dolce che soltanto di recente è entrato di diritto a far parte della tradizione culinaria italiana. Non che prima non si preparassero delle delizie a base di mele, ma soltanto adesso con l’abitudine sempre più comune di viaggiare, si è appreso appieno il tipo di lavorazione della pasta di origine viennese. Del resto, gli ingredienti sono facilissimi da trovare e la preparazione non è super laboriosa come ad esempio succede per il panettone e, quindi, perchè non dilettarsi tra i fornelli, in questo Natale 2010, nei giorni in cui si fa pausa dal lavoro e ci si può fare aiutare pure dai bambini? Magari pasticceranno ovunque in cucina, ma si divertiranno certamente e, in futuro, ricorderanno l’esperienza in modo piacevole legandola indissolubilmente alla magia del Natale.
Ingredienti:
(per 4 persone)
(per la sfoglia): 250 g – farina, 100 g – burro fuso, 20 cl – acqua calda, 1 – uovo, un pizzico – sale, 1 cucchiaio – olio d’oliva
(per il ripieno): 2000 g – mele (renette), 150 g – pangrattato, 100 g – burro, 100 g – zucchero, 50 g – uva sultanina, 50 g – pinoli.
Dedicate un paio di ore a voi stesse e rilassatevi tra i fornelli a preparare questo delizioso dolce natalizio, ma ottimo in qualunque stagione dell’anno. Iniziate, quindi, impastando in una terriva uovo, farina, sale e olio. Aggiungete l’acqua a poco a poco, mentre continuate ad impastare e aspettate che l’impasto diventi elastico. Completate con un filo di olio e lasciate riposare l’impasto ottenuto per circa venti minuti. Nel frattempo sbucciate le mele, rimuovendo i torsoli, tagliatele a pezzettini e, per evitare che anneriscano, spruzzate poco limone. Fate ora rosolare il pangrattato nel burro che userete per il ripieno. Lavorate la sfoglia, stendetela in modo molto sottile e tiratela con delicatezza, mentre farete preriscaldare il forno a 220°. Spalmate la sfoglia con il burro fuso e foderatela con il pangrattato. Distribuite lo strato di mele a tocchetti, l’uva sultanina, i pinoli e lo zucchero. Arrotolate la sfoglia, chiudendone i bordi e fate cuocere lo strudel per circa mezz’ora.