Il 25 aprile in Italia è festa Nazionale un’occasione per tenere viva la memoria degli avvenimenti degli anni d1945-1946 celebrando una ricorrenza molto importante e cioè la Liberazione dell’Italia dall’occupazione dei nazifascisti alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Se volete ripercorrere la storia del nostro Paese e meditare sugli eventi che portarono alla fine del regime fascista e poi alla stesura della nostra Costituzione, vi consigliamo di guardare dei film o leggere dei libri di famosi autori italiani che parlano di questo periodo storico.
Il “giorno della Liberazione” è stato ufficialmente fissato il 25 aprile 1945, scelto perché proprio in quel giorno furono liberate le città di Milano e Torino.Il 25 aprile 1945 infatti i Partigiani, supportati dagli Alleati angloamericani, entrarono vittoriosi nelle principali città italiane, ponendo fine in questo modo alla guerra civile e ad un doloroso periodo di guerra e morte, dando così il via al processo di liberazione dell’Italia dal fascismo e dalla dittatura. La festa venne istituita nel 1946, al oprimo anniversario da quello storico evento, dal primo governo italiano privvisorio del dopoguerra. Il decreto istitutivo della festa recitava: “A celebrazione della totale liberazione del territorio italiano, il 25 aprile 1946 è dichiarato festa nazionale”.
> 25 APRILE: COME SPIEGARE AI BAMBINI LA FESTA DELLA LIBERAZIONE
Eccovi una lista di libri e film che parlano della Resistenza dei Partigiani e del periodo conclusivo della Seconda Guerra Mondiale:
> PERCHE’ FESTEGGIARE IL 25 APRILE
Libri da leggere per capire la storia del 25 aprile:
- Il sentiero dei nidi di ragno – Italo Calvino
- La casa in collina – Cesare Pavese
- Il partigiano Johnny – Beppe Fenoglio
- Il clandestino – Mario Tobino
- La tregua – Primo Levi
- Se questo è un uomo – Primo Levi
Film italiani famosi sulla Resistenza:
- “Roma città aperta” di Roberto Rossellini (1945)
- “La ciociara” di Vittorio De Sica (1960)
- “Tutti a casa” di Luigi Comencini (1960)
- “Il partigiano Johnny” di Guido Chiesa (2000)
- “Paisà” di Roberto Rossellini (1946)
- “I piccoli maestri” di Daniele Lucchetti (1998)
- “L’Agnese va a morire” di Giuliano Montaldo
- “Notti e nebbie” di Marco Tullio Giordana (1984)
- “Le quattro giornate di Napoli” di Nanni Loy (1962)
- “Achtung! Banditi!” di Carlo Lizzani (1951)
- “C’eravamo tanto amati” di Ettore Scola (1974)
- “Novecento atto II” di Bernardo Bertolucci (1976)
- “La notte di San Lorenzo” dei fratelli Taviani (1982)