No, non è il titolo di un film dell’orrore ma, se ci pensate bene potrebbe esserlo e non è detto che, prossimamente, il cinema non ci proporrà qualcosa del genere. Si perché vi ricordo, nel caso ve lo foste scordati che, secondo l’interpretazione del calendario Maya, sono moti ad indicare questo come il nostro ultimo anno. Si dice che il 21 dicembre 2012 finirà il mondo, magari a causa di un cataclisma di enormi proporzioni e la preoccupazione parte dal web e sta investendo milioni di persone in tutto il globo.
Se i Maya parlavano del termine di un ciclo, per molti non ci sono dubbi: siamo vicini alla fine dei tempi e su questo tema del contendere fioriscono riviste e gadget che incrementano un nuovo business. Io penso che non accadrà nulla e, a dispetto del mio carattere, non me ne sto preoccupando più di tanto, anche se credo che con l’avvicinarsi del periodo una certa tensione ci sarà comunque. Per la serie “non ci credo, ma per scaramanzia mi preoccupo”, in troppi fanno finta di nulla ma è difficile prevedere cosa pensano davvero.
Di sicuro, complici proprio i lungometraggi a tema, è una data che ormai sembra risuonare dalle profondità e crea una certa impressione, quest’anno arriverà di venerdì e rischiamo anche di rovinarci il weekend. Oltre la burla, insomma, pure la beffa. In caso contrario, non ci sarà sabato più bello del 22 dicembre, sempre che i Maya non si siano sbagliati di qualche ora. Tuttavia, perché pensare sempre in negativo e fasciarsi la testa prima degli eventi? Quel che succederà non possiamo prevederlo e non ha senso restare in ansia per così tanto tempo. Io ritengo che come sempre in questi casi, si risolverà in un nulla di fatto e allora, crisi o meno, potremo prepararci a festeggiare pure stavolta il Santo Natale.